1982
A Firenze, presso Villa Romana, espone Prima come lettere, poi come suono, poi come sensazione sottilissima, titolo di un'installazione che l'anno dopo verrà ripreso anche nel libro d'artista edito da Alberto Weber (Torino). In questa installazione, le lettere del pseudo-alfabeto dorato già presenti in 25 racconti autobiografici non vivono piu' in una dimensione puramente rappresentativa sulla superficie di carta che fino a questo momento ha costituito il loro supporto, ma si trovano a volteggiare liberamente sulla parete sotto le nuove spoglie di elementi in bronzo.
Indietro
Prima come lettere, poi come suono, poi come sensazione sottilissima, 1982; edizioni Alberto Weber, Torino
Prima come lettere...
Prima come lettere...
Prima come lettere...
Prima come lettere...
Prima come lettere...
Looking into the heart of light: The silence. Oed' und leer das meer, 1982; Exit Edizioni, Lugo.
Looking into the heart of light...
Salone di Villa Romana, Firenze, 1982
Looking Into The Heart of Light:The Silence; Oed' und Leer das Meer, 1982; tempera ,vinavil e foglia d’oro su carta paglia; 210 × 260 cm
Galleria Walter Storms, Monaco.
Salone di Villa Romana, Firenze, 1982